Investire in modo consapevole: regole, profili di rischio e tutela per i risparmiatori

01 Settembre 2025

Investire non è un gesto impulsivo, ma un’azione scrupolosamente programmata e ponderata. In una società dove le informazioni circolano alla velocità della luce, il punto di partenza, per qualunque risparmiatore, resta lo stesso: conoscere il proprio profilo, comprendere i rischi e scegliere strumenti adatti. Per questo, il quadro normativo europeo e italiano ha progressivamente rafforzato le tutele per i risparmiatori, soprattutto per chi ha minore esperienza.

Il risparmio, quando è informato, può diventare un investimento sostenibile nel tempo, ma affinché si traduca in un guadagno serve metodo, chiarezza sugli strumenti disponibili e una strategia in linea con i propri obiettivi.

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Il quadro normativo: come funziona la protezione degli investitori

La regolamentazione di riferimento è la Direttiva MiFID II, in vigore dal 2018 e recepita in Italia nel Testo Unico della Finanza (D.lgs. 58/1998). Questo impianto normativo introduce una distinzione essenziale tra clienti al dettaglio (retail) e clienti professionali, stabilendo livelli di tutela differenziati. I primi beneficiano del massimo grado di protezione, i secondi hanno margini di autonomia maggiori ma tutele ridotte.

Le imprese hanno l’obbligo di effettuare una valutazione di adeguatezza e appropriatezza del servizio o del prodotto proposto, in base al profilo del cliente.

La profilatura riguarda non solo il patrimonio e il reddito, ma anche la conoscenza, l’esperienza, la propensione al rischio e gli obiettivi temporali dell’investimento. La direttiva prevede inoltre che gli operatori agiscano nel miglior interesse del cliente, fornendo informazioni chiare, comprensibili e non fuorvianti.

Nel caso in cui venga fornito un servizio di execution only (cioè l’intermediario si limita ad eseguire un ordine senza consulenza), il cliente deve comunque essere messo nella condizione di sapere se il prodotto scelto è adatto al proprio profilo. Questo vale in particolare per strumenti complessi, come obbligazioni strutturate o derivati.

Autore dell'articolo:

Alfredo De Cristofaro autore
Alfredo de Cristofaro
Founder QualeBroker.com
Laureato in Economia e Finanza, dopo aver lavorato a lungo presso uno dei principali broker finanziari in Europa, ha deciso di mettere a disposizione degli investitori le conoscenze maturate nel corso degli anni. Su QualeBroker.com si occupa di recensire i broker, assicurandosi che vengano garantiti i più alti standard di sicurezza e trasparenza.
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