Riepilogo:
- Condizioni del servizio trading poco chiare e trasparenti
- Due profili disponibili per il trading con pacchetti aggiuntivi
- Deposito titoli incluso nel conto corrente gratuito
- Assistenza clienti multicanale
Pro:
- Solidità e sicurezza di una banca italiana tra le più stabili in Europa
- Gestione di conto corrente e trading in un’unica piattaforma
- Ampia rete di filiali per assistenza di persona
Contro:
- Commissioni molto più alte della media
- Strumenti di analisi e grafici limitati, soprattutto nel profilo Basic
- Costi di custodia semestrali sui titoli detenuti in portafoglio
- Costi aggiuntivi per pacchetti informativi e carte dopo il primo anno
Cos’è il Trading Online di Credem
Il Trading Online di Credem è il servizio di negoziazione titoli offerto da Credito Emiliano S.p.A. (Credem), una delle principali banche tradizionali italiane. Fondata nel 1910 e oggi presente con oltre 600 filiali in tutto il Paese, Credem serve più di 1,6 milioni di clienti tra privati, famiglie e imprese.
Il gruppo è noto per la sua solidità patrimoniale - è infatti una delle banche più solide d’Europa secondo i dati pubblicati dalla BCE - e per un modello di business orientato alla consulenza personalizzata e alla relazione diretta con il cliente.
In questo contesto, il Trading Online di Credem offre la possibilità di comprare e vendere azioni, obbligazioni, titoli di Stato, ETF e altri OICR, warrant e covered warrant, permettendo al cliente di operare in autonomia in un ambiente affidabile e regolamentato, senza rinunciare al supporto di un consulente dedicato, disponibile in filiale o da remoto.
Il servizio è integrato nell’Internet Banking di Credem e consente di monitorare titoli, indici e notizie di mercato, oltre a inviare ordini di compravendita. È gratuito per i clienti con conto corrente Credem Link a canone zero.
A chi si rivolge
Il Trading Online Credem si rivolge principalmente a chi è già cliente Credem e vuole investire restando all’interno del proprio ecosistema bancario, in particolare perché desidera un ambiente sicuro, familiare e supportato da consulenti reali. Ma va sottolineato che questa scelta non si traduce in una convenienza economica. I costi e le commissioni sul trading con Credem risultano piuttosto elevati, motivo per cui può essere utile valutare anche alternative come Fineco, BG SAXO o DEGIRO.
Conto Credem Link
Se sei titolare di un conto corrente Credem Link canone zero, puoi accedere al trading senza costi extra.
Vantaggi del Conto Credem Link:
- Conto corrente online senza canone, gestibile da browser o da app mobile.
- Carta di debito internazionale Mastercard gratuita per il primo anno.
- Internet banking gratuito, incluso l’accesso ai servizi di trading.
- Promozioni periodiche, come buoni Amazon in omaggio all’apertura del conto.
- Assistenza multicanale: telefono, chat (anche su WhatsApp con chatbot 24/7), email e supporto diretto in filiale.
- Affidabilità e sicurezza: Credem è tra le banche più solide in Europa secondo la BCE.
- Consulente dedicato, disponibile in filiale o da remoto per ogni esigenza di assistenza o consulenza finanziaria.
Svantaggi:
- Carta non più gratuita dopo il primo anno: la Mastercard internazionale costa 1,50 € al mese dal secondo anno.
- Alternativa limitata per chi vuole restare a zero spese: la Credemcard su circuito Pagobancomat è gratuita, ma funziona solo in Italia, non all’estero.
Piattaforma: profili e pacchetti
Per utilizzare il servizio di Trading Online Credem è necessario disporre dell’Internet Banking Standard (non è disponibile con la versione Light). Una volta attivato, è possibile scegliere tra due profili principali:
| Profilo | Canone | Funzionalità |
| Basic | 0€ | Accesso ai principali indici mondiali, notizie italiane, liste personalizzate per il monitoraggio titoli |
| Advanced | 5€ | Tutte le funzioni del Basic + grafici avanzati, dati di bilancio, indicatori tecnici e analisi più approfondita |
Entrambi i profili permettono di monitorare titoli, indici e notizie finanziarie, creare liste personalizzate e visualizzare le performance giornaliere.
Tuttavia, nessuno dei due profili include previsioni degli analisti o indicatori fondamentali avanzati. Per ottenere un livello di analisi più approfondito, e per adattare la piattaforma al proprio livello di esperienza, si possono aggiungere pacchetti informativi extra. Ce ne sono quattro, e il costo varia a seconda del profilo:
| Pacchetto | Costo con Basic | Costo con Advanced |
| Trader | 14€/mese | 10€/mese |
| Planner | 7€/mese | 3€/mese |
| USA | 14€/mese | 10€/mese |
| SBF | 20€/mese | 16€/mese |
Il pacchetto Trader è il più completo. Fornisce book a più livelli, informazioni avanzate sui mercati, dati intraday e storici sui titoli. Permette di visualizzare in tempo reale i movimenti di mercato e le migliori proposte di acquisto e vendita.
Il pacchetto Planner offre analisi fondamentali, pareri e raccomandazioni degli analisti, dati sui bilanci societari e indicatori fondamentali aggiornati. Ideale per chi fa investimenti di medio-lungo periodo.
Il pacchetto USA consente di visualizzare quotazioni in tempo reale sui principali listini americani (NYSE, NASDAQ).
Il pacchetto SBF include quotazioni in tempo reale sui principali mercati europei.
I pacchetti possono essere attivati o disattivati in qualsiasi momento direttamente dalla piattaforma, offrendo al cliente la possibilità di pagare solo per le informazioni effettivamente utilizzate. Si tratta di un sistema modulare, pensato per chi vuole maggiore profondità informativa senza necessariamente passare a piattaforme professionali esterne.
Commissioni e costi
Il trading online di Credem presenta costi piuttosto alti e poco competitivi rispetto agli standard del mercato moderno.
Ogni operazione di compravendita comporta commissioni calcolate in percentuale sul controvalore dell’ordine, con un importo minimo fisso. Questo significa che anche operazioni piccole possono risultare costose. Le commissioni variano a seconda dello strumento finanziario (azioni, obbligazioni, ETF) e del mercato su cui operi.
Oltre a queste, ci sono i depositi attivati a scopo di garanzia, che servono per assicurare le operazioni sui mercati, e gli ordini ineseguiti, che indicano ordini che non hanno trovato subito una controparte sul mercato e quindi restano in sospeso fino all’esecuzione.
Ecco un riepilogo dei principali costi noti collegati al conto di trading online Credem:
| Canone profilo Basic | 0€ |
| Canone profilo Advanced | 5€/mese |
| Pacchetto Trader | 14€/mese (Basic) – 10€/mese (Advanced) |
| Pacchetto Planner | 7€/mese (Basic) – 3€/mese (Advanced) |
| Pacchetto USA | 14€/mese (Basic) – 10€/mese (Advanced) |
| Pacchetto SBF | 20€/mese (Basic) – 16€/mese (Advanced) |
| Carta di debito internazionale | 0€ il 1° anno, poi 1,50€/mese |
| Credemcard Pagobancomat (solo Italia) | 0€ |
Di seguito le principali commissioni per le operazioni e la custodia dei titoli in portafoglio:
Commissioni trading - Borsa Italiana
| Strumento | Commissione |
| Titoli di Stato fino a 2 anni | 4,3€ + 0,265% (min. 13,80€, max 318,48€) |
| Titoli di Stato oltre 2 anni | 4,3€ + 0,319% (min. 13,80€, max 318,48€) |
| Obbligazioni fino a 2 anni | 4,3€ + 0,372% (min. 15,92€, max 318,48€) |
| Obbligazioni oltre 2 anni | 4,3€ + 0,531% (min. 15,92€, max 318,48€) |
| Azioni e ETF italiani | 4,5€ + 0,425% (min. 16,94€, max 318,48€) |
Le percentuali sono applicate sul controvalore dell’operazione, al netto di bolli e spese.
Commissioni trading - Mercati esteri
| Strumento | Commissione |
| Obbligazioni fino a 2 anni | 0,372% (min. 15,92€) |
| Obbligazioni oltre i 2 anni | 0,531% (min. 15,92€) |
| Azioni e ETF | 10€ + 0,425% (min. 15,92€, max 318,48€) |
| ETF | 0,7% (min. 22,59€) |
Altre commissioni
| Costi di custodia titoli italiani | 90€ a semestre |
| Costi di custodia titoli esteri | 90€ a semestre |
| Costi di custodia titoli di Stato | 10€ a semestre |
| Stacco cedole | da 3,49€ a 17,45€ |
| Accredito dividendi | da 3,33€ a 16,94€ |
| Ordine ineseguito | 2,12€ |
Un aspetto critico che vogliamo sottolineare riguarda la trasparenza dei costi. La struttura delle commissioni non è immediatamente accessibile né chiaramente illustrata sul sito. Per ottenere informazioni dettagliate, Credem indirizza i clienti a contattare la filiale o compilare il form sul sito fornendo tutti i dati personali.
La banca fornisce i fogli informativi, ma sono nascosti nei meandri del sito e non sempre facili da trovare. In pratica, chi vuole capire subito quanto costa fare trading con Credem e se conviene, deve fare più passaggi e fornire informazioni personali, il che rende l’esperienza più complessa. Dunque, rispetto ad altre piattaforme e broker online che puntano sulla chiarezza, la semplicità e la trasparenza dei costi, il trading Credem appare meno immediato e più costoso.
Per tutti i dettagli, puoi consultare la struttura commissionale nel foglio informativo disponibile qui.
Migliori alternative a Credem
L’offerta di servizi di trading online in Italia è ampia, con la presenza di piattaforme sempre più evolute e competitive sia dal punto di vista tecnologico che dei costi. In questo contesto, è interessante mettere a confronto il servizio di trading di Credem con due tra le soluzioni più apprezzate sul mercato: BG SAXO e Fineco Conto Trading.
| Apertura conto | 0€ | 0€ | 0€ |
| Canone | 0€ Basic 5€ Advanced |
0€ | 0€ |
| Commissioni su 10.000€ di azioni/ETF italiani | 47€ | 2€ | 19€ |
| Commissioni su 10.000€ di azioni/ETF USA | 52,5€ | 1$ | 19€ |
| Commissioni su 10.000€ di BTP a 10 anni | 53,1€ | 7€ | 19€ |
| Promozioni | N/D | Trading bonus 250€ | Commissione fissa di 2,95€/3,95$ su azioni ed ETF per under 30; 800 ETF a zero commissioni |
Dall’analisi emerge come Fineco e BG SAXO rappresentino alternative più decisamente più competitive e trasparenti rispetto a Credem, e questo vale anche per la completezza dei servizi offerti.
BG SAXO si distingue per un modello commissionale chiaro e vantaggioso: applica una commissione fissa di 2€ per azioni ed ETF italiani e di 1$ per i titoli americani. Inoltre, offre tre profili di trading che consentono di ridurre ulteriormente i costi in base ai volumi operativi mensili.
Fineco, dal canto suo, per il Conto Trading applica una commissione proporzionale pari allo 0,19% del controvalore, con una soglia minima di 2,95€ e massima di 19€, garantendo così un buon equilibrio tra costi e flessibilità.
Entrambi gli intermediari propongono piattaforme di trading evolute e un ampio paniere di strumenti finanziari, che spazia dalle azioni agli ETF, dalle obbligazioni ai derivati e ai CFD. Questo li rende adatti sia agli investitori con un approccio più passivo, sia ai trader professionali o più attivi.
Inoltre, anche BG SAXO e Fineco sono sostituti d’imposta, il che semplifica la gestione fiscale del conto e dei guadagni da investimento. Rispetto a Credem, godono di un’elevata reputazione in termini di sicurezza e affidabilità, con valutazioni generalmente più positive nelle recensioni online.
Sebbene Credem rappresenti una soluzione solida per chi desidera un conto integrato nella banca tradizionale, BG SAXO e Fineco si rivelano opzioni più efficienti per chi cerca commissioni ridotte, piattaforme professionali e una maggiore varietà di strumenti e mercati.
Sicurezza
Pur con alcune criticità sul fronte dei costi e della piattaforma di trading, sul piano della sicurezza Credem si difende bene. È, infatti, una delle banche più solide d’Italia ed è vigilata dalla BCE e i depositi fino a 100.000€ sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
Le misure di sicurezza adottate includono:
- Autenticazione tramite password o biometria
- Notifiche push o SMS per ogni accesso
- Disconnessione automatica dopo 5 minuti di inattività
- Crittografia avanzata, firewall e sistemi antivirus aggiornati
- Un livello di protezione elevato e conforme agli standard di sicurezza bancari europei.
Servizio clienti
Il servizio clienti di Credem offre diversi canali di contatto, con punti di forza e alcune limitazioni da considerare.
- Filiale, con la comodità di avere un consulente dedicato per gestire operazioni o ricevere consigli personalizzati.
- Numero verde, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 21.
- Email, tramite il form sul sito.
- Live chat, anche via WhatsApp, con assistente virtuale h24.
Nella nostra esperienza, quest’ultimo canale si è rivelato limitato e poco efficace: le risposte del chatbot sono state spesso generiche o assenti, mentre su WhatsApp non abbiamo mai ricevuto risposta, rendendo frustrante il tentativo di risolvere problemi pratici senza chiamare o andare in filiale. Anche le risposte via email non hanno soddisfatto le nostre richieste, confermando alcune criticità nell’assistenza a distanza.
In sintesi, il servizio clienti di Credem ci sembra adatto per chi predilige il contatto diretto con la banca e desidera risolvere le questioni di persona, grazie anche al supporto di un consulente dedicato. Tuttavia, per chi preferisce canali digitali veloci e autonomi, il servizio appare ancora limitato e migliorabile, con orari del numero verde non estesi al weekend e strumenti digitali che spesso non garantiscono una risposta immediata e completa.
Gestione fiscale
Credem opera come sostituto d’imposta, gestendo automaticamente la tassazione su plusvalenze, cedole e dividendi dei suoi clienti.
Ciò rappresenta un vantaggio pratico per chi non vuole occuparsi della dichiarazione dei redditi o del calcolo autonomo delle imposte.
Formazione
Credem si dimostra attenta al tema dell’educazione finanziaria e offre una sezione dedicata all’informazione e alla divulgazione sui temi del risparmio e degli investimenti.
All’interno del sito sono disponibili video-pills, articoli di approfondimento, podcast, corsi e-learning e guide pratiche su come gestire il proprio denaro e investire in modo consapevole.
Si tratta di un’iniziativa positiva, che denota un impegno concreto della banca nel promuovere la cultura finanziaria tra i propri clienti. Tuttavia, questi contenuti non sono direttamente collegati alla piattaforma di Trading Online.
Manca, ad esempio, un percorso formativo dedicato all’utilizzo operativo del servizio, né è disponibile un conto demo per esercitarsi o esplorare le funzionalità prima di investire denaro reale.
Inoltre, per ottenere informazioni più specifiche o dettagli tecnici sulla piattaforma, è spesso necessario inserire i propri dati personali o contattare direttamente la banca, un passaggio che può risultare scomodo per chi desidera semplicemente informarsi prima di aprire un conto.
Nella nostra opinione, l’offerta formativa di Credem è di buon livello in termini di contenuti generali, ma andrebbe rafforzata con strumenti più pratici e aperti, pensati espressamente per chi vuole avvicinarsi al trading in modo graduale e indipendente.
Giudizio finale
Il trading online di Credem si appoggia a una banca solida e conosciuta, con filiali sul territorio e un’ampia base clienti. Questo significa che chi vuole operare può contare su un ambiente sicuro e avere un consulente dedicato per consigli o chiarimenti.
Tuttavia, la piattaforma presenta alcuni limiti importanti. Le informazioni online sono poco chiare: non si trovano facilmente né i costi delle commissioni né i dettagli sui mercati e sulle borse disponibili. Per avere dati precisi bisogna recarsi in filiale o fornire i propri dati personali, cosa che rende l’esperienza meno immediata rispetto a piattaforme moderne e trasparenti.
Anche le recensioni online riflettono queste criticità. Nel momento in cui scriviamo, su Trustpilot Credem registra un punteggio di 2,1 su 5 basato su quasi 900 valutazioni. Molti utenti lamentano difficoltà con il servizio clienti, considerato lento o poco efficace, e criticano l’app bancaria per instabilità, complessità d’uso e problemi con pagamenti e bonifici online. Questi aspetti possono pesare, soprattutto per chi predilige una gestione digitale rapida e senza intoppi.
Il nostro giudizio finale è quindi moderatamente critico. Se sei già cliente Credem o cerchi una banca affidabile dove poter contare su un consulente fisico, il servizio di trading rappresenta un’opzione sicura e integrata nel tuo ambiente bancario. Tuttavia, per chi vuole operare in autonomia, con trasparenza totale su costi, mercati e strumenti avanzati, consigliamo di prendere in considerazione alternative moderne e orientate al trader indipendente. Usa il nostro comparatore di broker online per scoprire quale piattaforma si adatta meglio alle tue esigenze.






