Riepilogo:
- Trading di CFD
- Leva fino a 30x
- Piattaforma adatta solo per i principianti
- 7 asset class negoziabili
Pro:
- Piattaforma di semplice utilizzo
- Apertura rapida del conto demo
- Broker solido e quotato in borsa
- Deposito minimo di soli 100 euro
Contro:
- Trading solo tramite CFD
- Piattaforma basilare, in cui mancano funzionalità avanzate
- Costi di trading molto elevati
- Scarsa presenza di materiale didattico sul sito

Plus500 è un broker online di CFD di fama internazionale. Fondato nel 2008, vanta milioni di clienti attivi in tutto il mondo. Nonostante la sua popolarità, questo broker offre servizi di trading nella media ed i costi per il suo utilizzo sono abbastanza elevati.
Plus500 offre una piattaforma di semplice utilizzo e un'app per fare trading sui CFD azionari, di materie prime, valute ecc.
Troverai tutte le informazioni rilevanti su Plus500 all'interno di questa recensione ufficiale.
Recensioni e opinioni sul broker online Plus500
Plus500 trading opinioni. Plus500 è un broker online (Market Maker) di fama internazionale. Con quartier generale in Israele, è stato fondato nel 2008 e offre il trading tramite i CFD. È in possesso di varie licenze per servire i clienti a livello globale. Plus500 è infatti autorizzato e regolato dagli enti regolatori di Cipro, Regno Unito, Australia e Singapore.
È anche quotato in borsa sul London Stock Exchange nel listino FTSE 250.
In questa recensione ci siamo occupati di valutare i servizi di Plus500, abbiamo testato le piattaforme e analizzato i costi.
Fare trading con Plus500 può essere la scelta giusto o ci sono alternative migliori? Scopri le nostre opinioni imparziali e professionali su Plus500.
Sicurezza
Quanto è sicuro fare trading con Plus500? L’affidabilità e la trasparenza di un broker sono aspetti fondamentali nella scelta di un broker. Operare con un broker scarsamente regolamentato e vigilato potrebbe mettere a repentaglio il patrimonio dei clienti, a causa di un’eventuale cattiva condotta del broker.
Per quanto riguarda Plus500, in virtù della sua struttura societaria e del regime regolatorio in cui esso opera, possiamo definirlo un broker più sicuro della media del settore dei broker CFD.
Plus500 ha il suo quartier generale in Israele. Oltre alla licenza del proprio Paese è in possesso di quella rilasciata da altri enti regolatori in giro per il mondo come la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito e l’ASIC dell’Australia.
Plus500 è uno dei pochi broker ad essere quotato in borsa (ISIN: IL0011284465). Le società quotate in borsa sono obbligate a rendere pubblici i loro bilanci e rendiconti finanziari, garantendo così un elevato livello di trasparenza verso l’esterno.
In Europa serve i clienti attraverso una sua sussidiaria con sede a Cipro, Plus500CY Ltd. Questa è registrata come un’impresa di investimento cipriota ed è autorizzata e regolamentata dalla Cyprus Securities and Exchange Commission (Plus500CY Ltd autorizzata e regolata dalla CySEC con licenza n. 250/14)).
Gli utenti italiani che operano con Plus500 saranno dunque assoggettati alle normative finanziarie cipriote e alle direttive europee in materia di investimenti.
In termini pratici, per il trader questo contesto normativo stabilisce i seguenti tre pilastri per la protezione dei conti di trading Plus500.
- Ogni cliente è protetto dall’Investor compensation scheme (ICS), ossia da un fondo di compensazione che indennizza i clienti fino ad un massimo di €20.000. Tale schema protegge contro vari eventi negativi come ad esempio il verificarsi di casi di hackeraggio dell’account oppure l’eventuale default di Plus500.
- Il patrimonio dei clienti viene mantenuto separato da quello di Plus500. In altri termini, la liquidità non viene inclusa nel bilancio del broker. I fondi dei clienti vengono quindi custoditi presso banche terze e, in caso di default del broker, nessuna terza parte creditrice potrebbe cercare di rivalersi sulla liquidità dei clienti. Per quanto riguarda invece gli strumenti finanziari, essendo Plus500 un Market Maker, questi vengono mantenuti in pancia al broker e ciò rende il cliente esposto al rischio di controparte.
- Ogni conto è protetto contro il bilancio negativo. Questo è un requisito regolatorio che si applica a tutti i broker europei. Ciò significa che ogni cliente non può incorrere in una perdita superiore a quanto egli abbia depositato sul conto di trading. Questa eventualità potrebbe verificarsi assai di frequente, specialmente quando si utilizza la leva finanziaria o si aprono posizioni short.
Il conto Plus500
Plus500 offre un unico tipo di conto. All’interno di esso si può passare dalla modalità demo al conto con denaro reale (e viceversa) in qualsiasi momento.
» Apertura del conto
La procedura per l’apertura di un conto con Plus500 è interamente online. La compilazione dei moduli online è nel complesso rapida e gli step da completare sono i seguenti.
- Registra un account dal sito web plus500.it.
- Inserisci i tuoi dati anagrafici.
- Compila il test di appropriatezza per stabilire le tue competenze finanziarie (test obbligatorio imposto dalle normative europee).
- Verifica il conto caricando un documento di identità e una prova di residenza (ad esempio una bolletta o l’estratto conto bancario).
Per poter utilizzare la demo sarà sufficiente completare i primi 2 passaggi. Se vuoi invece utilizzare il conto con denaro reale dovrai allora completare tutti e 4 i passaggi. Una volta completata la registrazione e verificato il conto potrai effettuare un deposito e iniziare a operare.
» In quali valute si può aprire il conto?
Aprendo un conto con Plus500, la valuta di base del tuo conto sarà l’euro. In un secondo momento tuttavia potrai richiedere al Servizio Clienti del broker di modificare la valuta di base del conto qualora tu non abbia effettuato operazioni sul tuo conto con denaro reale.
Con il conto in euro infatti potrai depositare soltanto euro sul tuo conto. Se ad esempio vuoi effettuare un’operazione di trading in dollari (ad esempio fare trading su CFD azionari americani), Plus500 effettuerà una conversione da EUR in USD per l’importo desiderato, con una maggiorazione dello 0,7%.
Se dunque fai trading con maggiore frequenza su strumenti denominati in una valuta estera, potrai trovare più conveniente richiedere di ridenominare il conto in un’altra valuta e depositare sul conto i fondi in tale valuta. L’ideale sarebbe allacciare al tuo conto di trading una carta multivaluta come Revolut. In questo modo potrai depositare qualunque valuta tu voglia senza incorrere in costi di conversione.
» Depositi/prelievi
Plus500 permette di trasferire fondi attraverso i seguenti metodi:
- Carta di credito/debito (sono accettati solo i circuiti Visa e MasterCard)
- Bonifico bancario
- PayPal
- Skrill
I depositi di denaro sono istantanei se si utilizzano le carte di credito oppure i portafogli elettronici (PayPal e Skrill). Il bonifico bancario invece può impiegare fino a 48 ore prima di essere accreditato sul conto di trading.
I prelievi di denaro invece impiegano fino ad un massimo di 2-3 giorni se si utilizzano carte di credito o portafogli elettronici mentre con i bonifici si può arrivare fino a 3-4 giorni di attesa prima di ricevere i fondi sul nostro conto bancario.
Qual è il deposito minimo per aprire un conto con Plus500?
Per aprire un conto Plus500 con denaro reale, il deposito minimo richiesto da Plus500 è di 100 euro
Prodotti e Borse
Il grande limite di Plus500 è quello di offrire soltanto la negoziazione di CFD. Azioni, ETF, fondi di investimento, futures, obbligazioni e tanti altri strumenti semplicemente qui non sono disponibili.
Alcuni suoi competitors come eToro, nati anch’essi come broker CFD, sono stati abili negli anni a modificare la loro offerta sino ad offrire il trading di azioni reali, ETF e a proporre servizi innovativi come il copy trading e il Copyportfolios.
I CFD sono per loro natura strumenti limitanti e poco trasparenti. Sono prodotti derivati che si limitano a replicare l’andamento di prezzo di un sottostante. Per poter eseguire tale replica sono previsti ingenti costi che, sebbene possano essere sopportabili per operazioni giornaliere, non lo sono per operazioni di lungo termine.
Alla luce di ciò, Plus500 può essere preso in considerazione solo per operazioni speculative “mordi e fuggi”. Se manteniamo una posizione aperta su Plus500 per più giorni, i costi di mantenimento dei CFD avranno un impatto troppo negativo sulla nostra attività di trading.
Plus500 non è dunque un broker adatto per gli investimenti di medio-lungo termine.
Plus500 come detto permette di fare trading esclusivamente tramite CFD. Le asset class negoziabili tramite CFD sono 7:
- Forex: sono negoziabili 72 coppie valutarie suddivise in principali, minori ed esotiche.
- Materie prime: negoziabili 22 prodotti tra commodities, energetici e soft commodities.
- Indici: negoziabili 37 indici europei e extra-europei.
- Azioni: disponibili le azioni di 23 mercati mondiali (tra cui Borsa Italiana) e un paniere di azioni sulla cannabis.
- ETF: negoziabili circa 90 ETF di vari emittenti come iShares, Lyxor, Vanguard.
- Opzioni: troviamo le opzioni su azioni dei titoli quotati sul FTSE Mib, Dax, S&P 500, EuroSTOXX 50; troviamo anche le opzioni sul petrolio, EUR/USD e le opzioni su alcuni indici.
- Criptovalute: negoziabili 10 criptovalute (Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Cardano ecc.) e un indice composto dalle 10 cripto più capitalizzate.
Seppur dunque limitandosi ai CFD, Plus500 permette di fare trading su una vasta scelta di prodotti, suddivisi in numerosi asset finanziari. La profondità di quest’offerta può essere sfruttata per operazioni speculative di breve termine, possibilmente giornaliere perché, come abbiamo già spiegato in precedenza, i costi dei CFD hanno un impatto negativo per le operazioni di lunga durata.
» Leva finanziaria
Così come tutti i broker europei, anche Plus500CY opera sotto i vincoli ESMA. Tra questi vincoli abbiamo il limite sulla leva finanziaria massima che i broker possono concedere ai clienti retail.
Questo limite varia a seconda del sottostante negoziato. Nel caso di Plus500 i limiti sono:
- Per i CFD su azioni e ETF la leva massima è x5
- Per i CFD su materie prime e indici la leva massima è fino a x20
- Per i CFD sul Forex la leva massima è x30
- Per i CFD sulle criptovalute la leva massima è x2
- Per i CFD sulle opzioni la leva massima è x5
Commissioni e costi
In questa sezione abbiamo analizzato Plus500 dal lato dei costi. Nello specifico, abbiamo analizzato:
- la struttura commissionale per le operazioni di trading
- i costi connessi al conto
Plus500 trading commissioni
Quando effettuiamo un’operazione di trading con Plus500 non viene addebitata nessuna commissione. Chi è alle prime armi può pensare che l’assenza di un costo esplicito significhi che la transazione verrà effettuata senza incorrere in costi.
La realtà però è ben diversa. Plus500 infatti applica un costo implicito, ossia un costo che non vedremo addebitato sul nostro estratto conto ma che verrà incluso nelle quotazioni di ogni titolo. Ci stiamo riferendo al bid-ask spread.
Per chi non lo sapesse, il bid-ask spread è il differenziale tra il miglior prezzo per comprare (per l’acquirente) e il miglior prezzo per vendere (per il venditore).
Un broker che allarga il bid-ask spread farà in modo che i traders potranno acquistare ad un prezzo più alto e vendere ad un prezzo più basso.
In aggiunta ai costi del bid-ask spread occorre considerare altri costi. Se una posizione viene mantenuta per più di un giorno, vanno calcolati i costi di finanziamento overnight. Si tratta di un costo dovuto al mantenimento delle posizioni e che viene calcolato e addebitato su base giornaliera. Più a lungo manterremo una posizione aperta, più alti saranno i costi di finanziamento accumulati giorno per giorno.
Se effettuiamo operazioni di trading in una valuta diversa da quella base del conto, Plus500 applica dei costi di conversione. Nello specifico, quando vogliamo eseguire un’operazione denominata in valuta estera, Plus500 effettua una conversione ad un tasso di cambio maggiorato dello 0,7% (sia in fase di acquisto che di vendita).
Plus500 trading costi
Dopo aver analizzato i costi di trading, occupiamoci di elencare i costi di tenuta del conto.
Aprire e chiudere un conto con Plus500 è gratuito. È previsto un canone mensile in caso di inattività. Il costo di inattività è pari a $10 a trimestre se per almeno 3 mesi non è stato effettuato alcun accesso sul conto. Per evitare questo costo sarà sufficiente effettuare almeno un login sulla piattaforma a trimestre.
I depositi di denaro sono sempre gratuiti. I primi cinque prelievi nel mese di calendario sono anch’essi gratuiti; dal sesto prelievo in poi hanno vi è un costo di $10.
Se abbiamo un conto denominato in euro e depositiamo fondi in un’altra valuta, Plus500 caricherà i fondi sul conto in euro e subiremo una maggiorazione sul tasso di cambio dello 0,7%.
Plus500 offre dunque un conto di trading senza costi o quasi. Questo dettaglio appare tuttavia quasi irrilevante dinanzi ai costi di trading. Maggiori sono i volumi negoziati, più alti saranno i costi del bid-ask, di finanziamento e di conversione.
Per questa ragione potrebbe essere il caso di considerare delle alternative a Plus500 per fare trading.
Piattaforma di trading
Plus500 permette di fare trading attraverso una piattaforma web proprietaria. Per chi vuole fare trading da smartphone o tablet è anche disponibile un’app.
La piattaforma web, se da un lato ha il vantaggio di essere lanciata dal browser per funzionare e non richiede di essere installata sul pc, dall’altro si presenta come una soluzione basica e priva di elementi di personalizzazione.
A primo impatto la piattaforma di Plus500 appare chiaramente sviluppata per soddisfare le esigenze dei traders con poca o nessuna esperienza.
Al suo interno infatti la presenza di strumenti e funzionalità è ridotta al minimo. Questo per riprodurre un ambiente di trading semplice e user-friendly, dove anche chi è alle prime armi può iniziare a fare trading.
Nella schermata principale troviamo i prodotti più popolari. Cliccando sull’icona info apriremo la scheda del prodotto dove troveremo un riepilogo dei costi dello strumento (finanziamento overnight, margine richiesto, leva massima e spread). Non troveremo invece molte informazioni sul prodotto, come ad esempio i dati fondamentali e macroeconomici.
*Prezzi illustrativi
Cliccando sull’icona della stella invece aggiungeremo il prodotto alla nostra Watchlist, dove potremo creare una lista di strumenti preferiti da monitorare costantemente.
Cliccando sull’icona del campanello potremo impostare un alert di prezzo, al raggiungimento di un prezzo che andremo a stabilire tra i parametri.
Molto deludente la sezione dei grafici nella parte in basso della schermata principale. La prima problematica è che non si può caricare più di un grafico per volta. La qualità del grafico poi risulta obsoleta. Non è inoltre possibile immettere gli ordini dal grafico.
Sono disponibili sia indicatori (100+) che strumenti di disegno (21) ma riuscire ad applicarli sul grafico per fare analisi tecnica risulta alquanto macchinoso.
*Prezzi illustrativi
» Ricerca e analisi
La ricerca dei prodotti avviene dalla barra di ricerca in alto. Qui potremo inserire il nome dello strumento oppure il suo Ticker. Se inseriamo l’ISIN di un prodotto, la ricerca non ci darà alcun risultato.
In alternativa, possiamo cercare un prodotto andando nella lista in cui è elencato. Le liste sono divise per asset (materie prime, cripto, opzioni ecc.) oppure per mercato (Borsa Italiana, Dax ecc.).
L’unico screener presente all’interno della piattaforma è quello con la lista dei migliori/peggiori di giornata. Qui troveremo i prodotti con i più alti rialzi/ribassi del giorno.
» Come inserire un ordine
Immettere un ordine su Plus500 è piuttosto intuitivo. I vari termini tecnici - tipici delle piattaforme di trading – qui sono sostituiti da termini comprensibili da chiunque.
Per ogni prodotto troveremo i pulsanti Acquista e Vendi. Una volta cliccato su uno di questi due pulsanti si aprirà la mascherina per l’inserimento dell’ordine. Qui potremo scegliere tra il Market Order e l’ordine Limite.
*Prezzi illustrativi
Sull’ordine principale potremo poi impostare la chiusura in profitto (take profit), il trailing stop e la chiusura in perdita (stop loss). Per quanto riguarda lo stop loss, Plus500 permette di impostare la chiusura garantita. In pratica, impostando la chiusura garantita, se la quotazione del titolo tradato si muove in nostro sfavore, abbiamo la certezza che lo stop loss verrà eseguito al valore che abbiamo impostato. Questo anche se si verifica un gap e quindi non vengono battuti prezzi intorno al valore dello stop loss.
La chiusura garantita permette di porre un limite assoluto sulla perdita potenziale massima per ogni posizione. Considera però che la scelta della chiusura garantita comporta un ulteriore allargamento degli spread.
Nella piattaforma Plus500 non abbiamo riscontrato la possibilità di attivare la funzione one click trading.
Vuoi capire meglio i tipi di ordine disponibili per fare trading? Leggi la nostra guida sugli ordini condizionati.
» L’autenticazione a due fattori
Con l’autenticazione a due fattori (2FA) possiamo aumentare il livello di sicurezza sull’account Plus500. Attraverso l’attivazione del 2FA il login sulla piattaforma sarà composto di due passaggi: dapprima dovremo inserire il nostro username e password; successivamente dovremo immettere un codice fornito da Plus500. Alternativamente potremo utilizzare il 2FA di Google o di Facebook.
» L'app Plus500
In alternativa alla piattaforma web è disponibile l’app Plus500. L’app è disponibile sia per iOS che Android.
L’app riproduce fedelmente tutte le caratteristiche dalla piattaforma web. Anche qui troveremo un ambiente di trading spartano in cui chiunque può effettuare le proprie operazioni e gestire il portafoglio.
Gestione fiscale
In questa sezione tratteremo l’argomento della fiscalità con Plus500. Con riferimento a questo aspetto, la prima domanda che la maggior parte dei traders interessati a questo broker si pone è: Plus500 fa da sostituto d’imposta? La risposta è no. Plus500 non agisce da sostituto d’imposta per i suoi clienti italiani. Soltanto i broker/banche con una sede o una succursale nel territorio italiano possono agire da sostituti d’imposta e offrire il regime amministrato ai clienti italiani.
Dal momento che Plus500 un broker estero e senza sedi in Italia, l’unico regime che i suoi clienti potranno adottare è il regime dichiarativo. All’interno del regime dichiarativo, ogni utente fiscalmente residente in Italia che apre un conto con Plus500 sarà tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi. Per farlo si dovrà compilare il MODELLO REDDITI e inoltrarlo all’Agenzia delle Entrate. Tieni presente che la dichiarazione va fatta anche se si depositano fondi sul conto di trading ma non si effettua alcuna operazione.
Elaborare i dati del conto di trading per calcolare le imposte dovute è un processo alquanto complicato. Per questo il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno studio commercialistico specializzato nei conti di trading esteri. A fronte di un costo annuale più che ragionevole si può così delegare questo processo a dei commercialisti qualificati.
Noi di QualeBroker.com raccomandiamo i nostri utenti di affidare la gestione della fiscalità allo studio commercialistico TasseTrading.it. Sia che tu voglia aprire un conto di trading con Plus500, sia che tu abbia operato negli anni passati con un broker estero, i commercialisti di TasseTrading potranno prepararti la modulistica fiscale che ti permetterà di sistemare la tua posizione con il Fisco italiano. Non presentare la dichiarazione dei redditi significa andare incontro a possibili sanzioni. Per ricevere un preventivo gratuito da parte di TasseTrading.it clicca qui.
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Servizio clienti
Il Servizio Clienti di Plus500 funziona attraverso due canali:
- Live chat
L’assistenza via chat è un ottimo strumento per ricevere supporto in tempi rapidi. Infatti, durante i nostri test al servizio, il tempo di attesa medio è stato nella soglia di un minuto. In alcune circostanze, tuttavia, le risposte sono arrivate con una certa lentezza. Probabilmente perché l’operatore aveva più chat aperte contemporaneamente.
Da segnalare che il servizio via chat è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Con l’assistenza ricevuta via email è invece andata diversamente. Qui i tempi di attesa si sono allungati, fino a raggiungere a 24 ore per la risposta. Nonostante l’attesa, la qualità delle risposte ci sono sembrate all’altezza.
In alternativa al Servizio Clienti, alcune domande possono trovare una risposta nella sezione del sito web relativo alle FAQ. Qui troveremo più di 80 domande frequenti che coprono argomenti come l’apertura di un conto, i depositi e prelievi e il funzionamento della piattaforma.
Piuttosto carente il materiale didattico presente sul sito web. Qui troveremo solamente alcuni video tutorial tradotti dall’inglese all’italiano. Gli argomenti trattati nei video sono vari e generici, come la spiegazione degli strumenti finanziari negoziabili su Plus500, le strategie popolari di trading ecc.
Giudizio finale
In conclusione, Plus500 è un broker che presente diverse criticità. La piattaforma presenta più funzionalità di base rispetto a quella di altri broker. Dopo breve però appare evidente come i servizi di trading offerti siano mediocri. All’interno della piattaforma manca infatti qualunque tipo di strumento di analisi.
Con Plus500 si possono negoziare solo CFD, i cui costi dovuti al bid-ask spread e al tasso di finanziamento li rendono strumenti poco convenienti per essere negoziati, soprattutto nel medio-lungo periodo.
Gli aspetti a favore di Plus500 sono la sicurezza, in quanto è un broker regolamentato e quotato in borsa e la presenza di maggiori funzionalità di base rispetto ad altre piattaforme simili.
Se dunque potrebbe avere senso iniziare a fare pratica su Plus500 con il conto demo, una volta raggiunte le giuste competenze sarebbe preferibile fare trading con un broker più solido come eToro.
Opinioni e Recensioni Plus500
Al termine delle nostre analisi, le nostre opinioni su Plus500 sono neutrali. Sicuramente non è un broker adatto per un trader con un’esperienza intermedia. I costi di trading sono troppo elevati, soprattutto se si opera con capitali medio-alti. Il conto presenta invece costi bassi e può essere adatto per chi fa trading con capitali ridotti.
❓ Alternative a Plus500
Seppur Plus500 sia un broker solido e affidabile, ci sono alternative migliori per fare trading. Se ad esempio sei interessato a fare trading sui mercati azionari italiani o americani, sarebbe preferibile negoziare azioni reali e non i CFD. A tal riguardo potresti prendere in considerazione il broker online DEGIRO (clicca qui per iscriverti gratis su DEGIRO), oppure il broker online eToro (clicca qui per iscriverti gratis su eToro). Perché DEGIRO o eToro? Innanzitutto, si tratta di due broker autorizzati e regolamentati. Le commissioni e i costi con entrambi sono a dir poco bassi se confrontati con quelli degli altri broker online (tra cui Plus500). L'accesso ai mercati è ampio e si possono negoziare sia asset reali che CFD. Le piattaforme sono ideate sia per gli investitori poco esperti che per i traders avanzati. Con eToro è possibile anche provare il conto demo con denaro virtuale e il copy trading.
In alternativa, puoi completare il test per verificare quali sono i broker più allineati al tuo profilo di investitore (clicca qui per fare adesso il test).
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